Quando parliamo di policarbonato ci riferiamo ad un polimero termoplastico ottenuto dall’acido carbonico, un materiale davvero interessante e molto apprezzato in architettura per le sue numerose possibilità d’impiego, che trova largo utilizzo nella chiusura di grandi volumi.
La sua leggerezza e la sua poliedricità, senza contare le ottime performance in termini di isolamento termoacustico, bassa riflettenza e resistenza agli urti e ai carichi, ne fanno la soluzione ideale per realizzare rivestimenti e coperture, sia nel comparto dell’edilizia industriale che civile.
Preferire il policarbonato per i tuoi progetti costruttivi, significa scegliere un materiale:
• trasparente, capace di creare effetti cromatici gradevoli grazie alla colorazione delle lastre, mantenendo inalterato il comfort ambientale, nonché il grado di isolamento termico;
• robusto, resistente ai raggi UV, agli agenti atmosferici e agli urti accidentali anche dopo una prolungata esposizione all’irraggiamento solare diretto;
• leggero più del vetro, in grado di ridurre i costi delle costruzioni e mantenere invariati i valori di carico in pressione e depressione;
• isolante, che minimizza il trasferimento di energia termica e sonora;
• sicuro, contraddistinto dalla c.d. resilienza, ovvero la capacità di assorbire energia di deformazione, che si allinea alle normative di sicurezza negli ambienti pubblici e di lavoro;
• a ridotto impatto ambientale, il cui utilizzo comporta un notevole risparmio energetico.
Semplicità, colore, resistenza e luminosità sono le caratteristiche che hanno reso il policarbonato uno dei materiali più apprezzati dagli architetti di tutto il mondo, capaci di valorizzare le sue proprietà tecnico - estetiche in progetti prestigiosi e virtuosi, dove il materiale viene utilizzato sia come elemento visivo che funzionale.
Ecco alcuni esempi di prestigiose opere architettoniche realizzate negli ultimi anni.
CAIXA FORUM
Nel progetto della Caixa Forum, centro culturale realizzato a Saragozza in Spagna, i sistemi in policarbonato sono stati scelti per la loro capacità di diffondere in modo omogeneo la luce negli ambienti interni, donando carattere all’esterno dell’edificio.
Un’altra particolarità dell'edificio sono le lastre di alluminio microforato con LED integrati che, durante la notte illuminano l’edificio in maniera davvero suggestiva.
STREETMEKKA
Per lo Streetmekka di Copenhagen, un tempo adibito a fabbrica di mulini a vento, l’approccio progettuale è stato quello di rimuovere le pareti alle due estremità dell’edificio e di collocare tutte le funzioni amministrative e gli spazi dell’officina su un lato della struttura esistente, collocando le aree per il pattinaggio sull’altro lato, lasciando intatto lo spazio produttivo interno.
Il progetto ha saputo trasformare lo spazio centrale della fabbrica in un nuovo tipo di spazio interno: un paesaggio stradale coperto aperto verso l’esterno. Una pelle di policarbonato traslucido, infine, avvolge la struttura trasmettendo un senso di leggerezza e accoglienza, oltre ad essere utilizzata come una tela gigantesca per gli artisti locali per mostrare e proiettare la loro arte.
Un particolare che inevitabilmente lo differenzia dagli impianti industriali circostanti.
RAGNAROCK - Museo della musica rock e pop
A Roskilde in Danimarca il pop, il rock e la cultura giovane si danno appuntamento al Museo di musica rock e pop Ragnarock, un ex edificio industriale sito all'interno di un'area dismessa, recentemente oggetto di lavori di ristrutturazione della facciata che lo hanno trasformato in un edificio iconico.
2.000 piramidine di policarbonato danno ritmo ed energia a tutto il volume, sia all’esterno che all’interno dell’edificio, creando un effetto di grande impatto visivo.
Mentre all'esterno le piramidi sono dorate, all'interno sono rivestite di velluto, garantendo il corretto riverbero durate le performaces musicali e assicurando la protezione delle bocchette di areazione, nascondendo tutto dietro una cortina plastica dalle mille sfaccettature.
PALA200
Anche in casa nostra, in Italia, possiamo trovare importanti esempi di utilizzi virtuosi del policarbonato, come nel caso del nuovo Pala200 di Settimo Torinese, una nuova struttura sportiva da 1450 mq e 1100 posti.
Il tamponamento della palestra, è realizzato con un sistema modulare in policarbonato alveolare a incastro ALVE-WALL 40_13 di Alveco, ideale per pareti traslucide e tamponamenti verticali.
Questo sistema, composto da pannelli in policarbonato con struttura diagonale a 13 pareti, spessore di 40 mm e protezione UV, esalta le linee pulite della struttura e permette un dialogo continuo con l’ambiente esterno attraverso trasparenze e colori, senza rinunciare ad ottime prestazioni termiche e alla resistenza agli agenti atmosferici.
Noi di Isolcenter riteniamo che la realizzazione di un progetto costruttivo richieda competenza, tecnica e soprattutto prodotti dagli elevati standard qualitativi. Tutti i nostri sistemi in policarbonato, infatti, rappresentano una vera e propria eccellenza tra i materiali per l’edilizia.
Realizzati da Alveco s.r.l., azienda italiana leader di settore delle lastre e dei profili in policarbonato compatto, sono prodotti con tecnologie all’avanguardia e permettono di ottenere performance costruttive uniche.
Puoi trovare maggiori informazioni sul nostro sito, nella sezione dedicata ai sistemi in policarbonato sia per copertura che per parete.
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